Il 4 dicembre 2020, dalle ore 15:30 alle ore 18:30, si svolgerà un webinar su ‘Le regole della Qualità per la Qualità delle organizzazioni sociali’. L’evento è organizzato da AICQ Centro Insulare con la collaborazione del Comitato Metodologie Assicurazione Qualità Nazionale di AICQ e di PQ 2000 s.r.l.
Saranno riproposti i temi oggetto di una sessione nel Festival della Sociologia di Narni, considerato che l’iniziativa originaria ha subito molte restrizioni a causa dell’epidemia di CoViD-19.
Le tematiche affrontate nel webinar saranno:
• Qualità delle organizzazioni per un lavoro di qualità e sicuro (ing. Sergio Bini)
• L’evoluzione dei sistemi di gestione, dal modulo alle prestazioni, dalla procedura al cambiamento culturale dell’organizzazione (ing. Marco Benucci)
• La Comunità aziendale tra Etica, Responsabilità e Sostenibilità (dott. Sergio Fornai)
• L’impresa sociale: paradigmi ed esperienze (dott. Massimo Leone)
• L’importanza delle competenze nel successo delle organizzazioni (ing. Andrea Calisti)
L’impresa sociale
Di seguito riportiamo una breve introduzione all’impresa sociale secondo la normativa nazionale.
Ai sensi del D. Lgs. 112/2017 possono acquisire la qualifica di impresa sociale “tutti gli enti privati che esercitano in via stabile e principale un’attività d’impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, adottando modalità di gestione responsabili e trasparenti e favorendo il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti interessati alle loro attività”.
Nello specifico possono acquisire la qualifica di impresa sociale:
• Le associazioni riconosciute e non, fondazioni e comitati.
• Le società (di persone e di capitali ma non quelle costituite da un’unica persona fisica), le cooperative e i consorzi.
• Le cooperative sociali che sono qualificate come imprese sociali per legge
Sono invece escluse le amministrazioni pubbliche o quelle che erogano servizi e beni solo in favore di soci.
Il valore aggiunto di un’impresa sociale rispetto a un’impresa tradizionale sta nel tentativo di produrre servizi ad alto contenuto relazionale, nel cercare di fare “rete” con esperienze del terzo settore e nel produrre esternalità positive per la comunità; fondamentali diventano quindi la promozione dello sviluppo locale, l’adozione di valori quali la giustizia sociale, la garanzia di democraticità dell’organizzazione e di un coinvolgimento diretto dei lavoratori nella gestione, le pari opportunità e la riduzione delle diseguaglianze.
Possiamo quindi dire che con l’introduzione della figura giuridica dell’impresa sociale si è riconosciuta l’esistenza di imprese con finalità diverse dal profitto.
Per concludere, un’impresa sociale per essere considerata tale deve soddisfare i seguenti requisiti:
• essere costituita con un atto pubblico.
• perseguire finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
• esercitare in via stabile e principale un’attività d’impresa di interesse generale.
• destinare utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell’attività statutaria o ad incremento del patrimonio, e pertanto non distribuirli, neanche indirettamente.
• adottare modalità di gestione responsabili e trasparenti.
• redigere e depositare presso il registro delle imprese un documento che rappresenti lo stato patrimoniale e finanziario dell’impresa.
• redigere il bilancio sociale.
• favorire il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti interessati alle loro attività.
• i volontari non possono essere oltre il 50% dei lavoratori.
Per partecipare al webinar compilare e inviare il modulo di iscrizione PDF, sarà inviata una e-mail con le indicazioni per il collegamento via web.
Giorgia Corbucci