Il Ministro dell’ambiente ha adottato, con il Decreto 6 giugno 2012 , la “Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici”, facendo riferimento al punto 1.1 del “Piano di azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione”. Questo punto del Piano di azione fa presente la necessità di considerare il tema della sostenibilità in modo più ampio tenendo conto, nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione, anche dei criteri sociali.
Il decreto del 6 giugno tiene conto anche del documento pubblicato dalla Commissione europea “Acquisti sociali. Una guida alla considerazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici”. Leggi tutto
Q&A s.r.l sostiene il progetto TSIRY in Madagascar
Il progetto TSIRY ha come obiettivo la “gestione sostenibile degli alberi appartenenti alle specie Dalbergia spp. e Diospyros spp. all’interno della foresta gestita dalle Comunità di Base dei villaggi di Ambatolalaka, Antanandava e Vohijiny, Comune Rurale di Manompana”, in Madagascar.
L’interazione di differenti cause sta facendo registrare il costante calo del numero dei palissandri ed ebani presenti nelle foreste del Madagascar. Tutti i mezzi a disposizione devono essere impiegati per invertire il prima possibile questa tendenza, onde evitare l’esaurimento definitivo dei popolamenti di tali generi e l’estinzione stessa delle specie.
I settori prioritari di intervento del progetto sono:
– l’aggiornamento degli inventari dei generi “Dalbergia” e “Diospyros” nelle foreste del Comune di Manompana;
– lo studio fenologico e biologico delle specie per la loro determinazione tassonomica;
– la riproduzione in vivaio e il trapianto in ambiente forestale;
– l’installazione di un sito pilota dove sviluppare principi e criteri legati ad una gestione delle risorse forestali secondo gli standard FSC (Forest Stewardship Council).
Q&A s.r.l. ha assunto l’impegno di contribuire con una donazione annuale al progetto TSIRY, per 3 anni, dal 2012 al 2014.
www.tsiry.org
Contributi alle imprese che ottengono la certificazione ISO 14001 o la registrazione EMAS
È stato pubblicato sulla G.U. n. 123 del 28 maggio 2012 il comunicato “Avviso relativo al decreto SEC/DEC/2012/313 del 26 aprile 2012, concernente «Promozione dei Sistemi di Gestione Ambientale nelle piccole e medie imprese. Procedura per la concessione di contributi ai sensi della delibera CIPE n. 63 del 2 agosto 2002»”.
Il decreto amplia le categorie di imprese che possono ottenere un rimborso delle spese sostenute per ottenere la certificazione ISO 14001 e/o la registrazione EMAS.
Alla data di pubblicazione del decreto 313 sono disponibili circa 2.500.000,00 Euro.
Le imprese interessate ad ottenere la certificazione del sistema di di gestione ambientale e ad ottenere il contributo del Ministero per l’ambiente possono rivolgersi a Q&A s.r.l.: info@qeasrl.it.
Corso base di europrogettazione
Nei giorni 24, 25 e 26 maggio si terrà a Roma (location da definire) la terza edizione del “Corso base di europrogettazione”.
DESTINATARI
• Personale della pubblica amministrazione e di aziende private
• Personale delle associazioni senza fini di lucro
• Funzionari di associazioni sindacali ed imprenditoriali
• Personale delle Università e dei Centri di ricerca
• Titolari d’azienda, Consulenti, Liberi professionisti
Tutti coloro che desiderano conoscere le opportunità offerte dai programmi di finanziamento a gestione diretta della Commissione Europea.
OBBIETTIVI
Il corso ha l’obiettivo di fornire:
• una mappa completa delle opportunità offerte dai fondi a gestione diretta;
• gli strumenti per identificare i requisiti del bando e definire un progetto coerente;
• la metodologia più efficace per la progettazione e la gestione di progetti complessi (metodologia PCM e GOOP);
• la possibilità di esercitarsi, lavorando in gruppi, sull’analisi di un bando e la definizione di un progetto. Leggi tutto
Certificazione della sostenibilità per i biocarburanti
2BSvs – Biomass Biofuels voluntary scheme – è uno schema di certificazione per la sostenibilità dei biocarburanti, ideato da un consorzio di produttori agricoli francesi con la collaborazione di Bureau Veritas Francia.
Formalmente approvato dall’Unione Europea, lo schema può essere applicato in tutti gli stati membri.
Lo standard 2BSvs punta a mantenere su tutta la filiera produttiva (dal produttore agricolo al produttore di biofuel al trader) la sostenibilità dei bioliquidi e dei biocombustibili.I requisiti di sostenibilità cui lo standard fa riferimento sono quelli richiesti dalla Direttiva 2009/28/CE (Direttiva RED – Energie Rinnovabili).
Dal 1 gennaio 2012 i fornitori di biocarburanti (ultimo anello della filiera) dovranno dichiarare al Ministero dell’Ambiente quantità, tipologia, provenienza e caratteristiche di sostenibilità del biocombustibile o bioliquido utilizzato.La Relazione da inviare al Ministero dovrà essere accompagnata da documenti comprovanti i requisiti richiesti ed il loro mantenimento lungo tutta la filiera. La conformità ai requisiti è necessaria affinchè il Ministero conteggi la quantità di biocarburanti e bioliquidi nella quota necessaria per il raggiungimento dei propri obiettivi specifici.La certificazione della filiera produttiva secondo uno schema riconosciuto a livello europeo quale il 2BSvs è obbligatoria se l’operatore intende vendere il prodotto come “sostenibile”.
Q&A s.r.l. è a disposizione di tutti gli operatori della filiera interessati ad approfondimenti sull’applicazione di questo schema e di una offerta tecnica ed economica.